Territorio ed enoturismo

Esiste una città trafitta da secoli di storia, inondata dalle più saline maree e testimone di gesta folli che, nonostante tutto, è la più sublime bellezza senza tempo nel cuore di chi la vive e la sogna: Venezia.

Lo splendore delle Ville Venete

Villa Canthus racconta degli aspetti di Venezia attraverso lo stile tipico e classico delle Ville Venete: abitazioni caratteristiche della Repubblica Serenissima di Venezia costruite tra il XV e il XIX secolo nei territori del nord-est dell’Italia. Queste ville sono la testimonianza della volontà dell’aristocrazia veneziana del tempo di investire nell’agricoltura realizzando delle ville caratterizzate da un’architettura che si sviluppa su forme lineari, un edificio circondato da campi e uno stile decorativo unico.

L’Italia da scoprire

Questa bellezza di Venezia si percepisce e si dirama in un territorio che nel tempo ha sviluppato dei legami enogastronomici, artistici e culturali unici così come in tutto il territorio italiano. L’Italia, non a caso, è quel territorio a forma di stivale che tutti chiamano Bel Paese e dove ovunque punti lo sguardo trovi sempre qualcosa di unico da scoprire. Un’opera d’arte delicata ed emozionante, un piatto tipico succulento e gustoso, un paesaggio unico e sublime sono un patrimonio inestimabile che tutti possono scoprire.

Il Piave che mormora

A Villa Canthus, se si scruta l’orizzonte per ammirare il paesaggio, si può riconoscere il Fiume Piave. Non è semplice acqua che scorre ma una testimonianza storica e fluida della Grande Guerra. Dal 15 al 17 giugno 1918, la storia racconta che un gruppo di 300 soldati resistettero all’avanzata austro-ungarica guidati dal Maggiore Francesco Mignone, un uomo valoroso che ancora oggi si ricorda e che fu colpito a morte durante il combattimento.
Anche Ernest Hemingway, uno dei premi Nobel più conosciuti al mondo e allora arruolato nella Croce Rossa Americana, venne ferito proprio in queste zone.

Il DNA di Villa Canthus

E non solo. Gli stessi vini di Villa Canthus fanno parte di quel patrimonio enogastronomico e enoturistico tutto da scoprire che raccontano una storia unica a chiunque li degusti: la storia di Fossalta di Piave e delle persone che hanno calpestato il suo suolo, la famiglia Ormenese che dal secolo scorso ha fatto della passione del vino un mestiere e del domani fatto della ricerca costante al rispetto dell’ambiente e dell’ecosistema.